Innanzitutto tanti complimenti alla squadra under 17 maschile ed ai suoi allenatori per quanto hanno mostrato nelle finali di categoria disputatesi nell’ultimo week end a S.Vito Romano, bellissima cittadina sui colli ad una trentina di chilometri da Roma. Tutti i ragazzi hanno giocato con determinazione e grandi capacità tecniche, almeno alla pari con le altre sette formazioni più forti in Italia. Anzi, e qui nasce il piccolo rimpianto, vista l’alta qualità del gioco messa in mostra dai nostri in un torneo assolutamente equilibrato, con un pizzico di maggior fortuna si sarebbe potuto tranquillamente lottare per i gradini più alti del podio. Basti pensare che il Bonomi, che in una finale equilibrata e combattuta ha ceduto con il minimo scarto ai neo-campioni del S.Vito, è stato letteralmente dominato dalla nostra squadra in sede di qualificazione. E proprio la partita con i nero-verdi di Castel d’Agogna ha purtroppo inesorabilmente allontanato il Riva dalla finalissima per il titolo. Infatti, dopo l’iniziale pareggio in rimonta col CUS Padova, la nostra squadra doveva conquistare i tre punti nelle successive due partite. Col Bonomi i ragazzi giocano benissimo e dominano l’incontro facendosi però incredibilmente infilare nel finale subendo due reti nelle uniche due volte in cui gli avversari superano la metà campo. A nulla vale la splendida vittoria con i cagliaritani dell’Amsicora: accediamo alla finalina per il terzo posto con avversario il Rovigo di Ulisse. Si gioca ancora bene ma manca un po’ della determinazione mostrata nelle precedenti partite (o forse si fa sentire un po’ di stanchezza) per cui al termine sono i rodigini a salire sul terzo gradino del podio.
Come detto, bravissimi tutti i 18 ragazzi portati a questa importante manifestazione, ragazzi in parte di Riva ed in parte di Mori, che sono riusciti ad integrarsi in un gruppo omogeneo e con grandi qualità sia di squadra che individuali. Immenso merito dell’obiettivo raggiunto va riconosciuto ai due allenatori, Luca e Oscar, che sono riusciti a trasmettere ai loro ragazzi le grandi capacità tecnico-tattiche che hanno sempre mostrato nella loro corriera sportiva.
Facciamo un minimo di cronaca ricordando che le otto squadre presenti a S.Vito erano suddivise in due gironi al termine dei quali le prime si sarebbero incontrate per il titolo. In girone col Riva ci sono CUS Padova, Bonomi Castel d’Agogna e Amsicora Cagliari; nell’altro S.Vito Romano, HC Bra, HC Rovigo e PU Messina.
Partiamo dell’esordio di venerdì pomeriggio col CUS Padova. Nel girone nell’Area Nord-Est lo abbiamo dominato sia in casa che fuori e si spera quindi in un inizio ‘soft’. Però, già dopo 20 secondi siamo in svantaggio e andiamo presto sullo 0-2. Con calma i ragazzi iniziano a giocare ed a pressare i padovani nella loro metà campo. Dapprima Isaia dimezza lo svantaggio e quindi Matteo pareggia su corto. Nonostante si giochi ad una porta sola, non si riesce più a passare conquistando soltanto un punto per la classifica del girone.
La seconda partita col Bonomi, che all’esordio ha pareggiato con l’Amsicora, diventa già decisiva. Partiamo bene e segniamo quasi subito ancora con Isaia. Siamo superiori agli avversari ma non riusciamo a metterla dentro; incredibilmente invece è il Bonomi a pareggiare. Nel secondo tempo si gioca ad una porta sola con buone trame, ma nei pressi dell’area ci si perde spesso in un bicchier d’acqua finchè, a due minuti dal termine, c’è su un’azione molto fortunosa in contropiede la rete della sconfitta.
Il sabato pomeriggio dobbiamo giocare l’ultima con l’Amsicora prima dell’altro incontro del girone tra S.Vito e CUS Padova; dopo tre minuti dall’inizio del match scende sul campo un diluvio che costringe gli arbitri all’interruzione. Dato che la pioggia persiste, la partita è spostata al termine di tutti gli incontri del sabato. Così quando noi scendiamo in campo per riprendere l’incontro, sappiamo già che i giochi sono fatti perché il Bonomi, che ha steso i padovani, è ormai irraggiungibile. Nonostante la delusione, o forse perché scaricati da responsabilità, i nostri ragazzi disputano un incontro eccezionale contro i fortissimi cagliaritani con spettacolari azioni di gioco ed individualità ad altissimo livello. Andiamo sul 2-0 con reti di Roland e Giovanni (su corto) e vinciamo con merito nonostante la rete in chiusura degli avversari.
Alla domenica incontriamo il Rovigo nella finalina per il terzo posto. La posta in palio è prestigiosa ma, stranamente, non c’è lo stesso furore agonistico del giorno precedente. Si passa in vantaggio con Matteo ma poi subiamo quattro reti e solo negli ultimi minuti segniamo con Giovanni sempre su corto la rete del 2-4 finale.
Un incontro giocato sottotono ma che non modifica minimamente il giudizio entusiastico che la squadra merita per il bellissimo campionato disputato. Ed ora rimaniamo in attesa delle decisioni della Federazione per sapere come saranno gli anni delle categorie giovanili per il prossimo campionato (under 16 e 18 oppure under 17 e 19 o 21???) e per delineare meglio il destino della squadra.
Atleti presenti a S.Vito: Marian Barion, Isaia e Pietro Meneghelli, Michele Matteotti, Andrea Travaglia, Matteo Pellegrini, Dennis Alfieri, Giacomo Rojas, Roland Vettori, Marcello Frapporti, Alessandro Di Cecco, Lorenzo Gaio, Andres Rojas, Alessandro Cazzanelli, Efrem Bettini, Lorenzo Dal Ri, Giovanni Baldi, Niccolo’ Nave.