Quattro vittorie in altrettante partite. Ottimo l’inizio della nostra prima squadra maschile che col successo rotondo di 3-0 supera anche l’HC Villafranca.
HC Riva – HC Villafranca 3-0
Vittoria mai in discussione con il risultato che poteva essere ancor più rotondo se non fosse per la nostra solita poca lucidità in zona gol. Però il nostro portiere Alberto Marchi non è praticamente mai intervenuto, salvo per un pericoloso uno contro uno sventato con la sua solita classe.
Ci basta un primo quarto praticamente “perfetto” per mettere sui binari giusti un match che attendevamo con timore dati i precedenti non del tutto a nostro favore (solo sconfitte nei due precedenti campionati di Serie A2). Il gol su corto del solito Cristian Frizzi e il gol del capitano Matteo Pellegrini dopo una bella azione corale ci danno lo slancio per affrontare i successivi tempi con calma ed ordine.
Sbagliamo, come detto, i gol della tranquillità ma arriviamo all’ultimo quarto sempre sul 2-0 senza soffrire. Anzi continuiamo a spingere e su lancio geniale di Cristian Frizzi è il fratello Matteo che si inventa un gol spettacolare saltando in corsa l’avversario e beffano il portiere in un uno contro uno incredibilmente di classe.
Sabato prossimo saremo impegnati nella delicata trasferta di Cernusco, ultima giornata del girone di andata che ci vede ancora al primo posto.
Una nota positiva, anche rispetto ai nostri primi due anni in questa categoria: in quattro partite abbiamo subito un solo gol. Il nostro allenatore Cristian Brizuela ha impostato un’ottima fase difensiva sfruttando la gioventù e la spavalderia della nostra giovane rosa dove tutti partecipano attivamente a contenere le azioni avversarie per poi trovare gli spazi giusti per offendere ed attaccare. Sembra che abbiamo trovato la “quadra” e la maturità latenti negli anni precedenti e questo ci fa ben sperare per il proseguo del campionato che è ancora lungo e ricco di insidie.
L’ultima partita del campionato Under 21 femminile l’abbiamo disputata venerdì 29 marzo sul campo di Grantorto contro le padrone di casa del CUS Padova. Risultato ininfluente ai fini della classifica dove l’HC Argentia, seppur primo con gli stessi nostri punti, passa per la miglior differenza gol. Peccato perchè nelle due ultime vittorie, la nostra squadra ha dimostrato ampiamente di meritare le finali nazionali, sfumate solo per un assurdo quanto impietoso cambio di programma della Federazione che a metà campionato ha deciso di cambiare le regole per l’accesso.
CUS Padova – HC Riva 0-5
Sembrava una partita bloccata sullo 0-0 nei primi due quarti con le due squadre poco efficienti in zona gol (per noi ben 8 corti senza segnare) e difese sugli scudi.
Invece, con due ultimi quarti a senso unico, chiudiamo il campionato con una roboante vittoria grazie ai due gol del capitano Carlotta Travaglia e alle segnature di Lucila Celeste, Sofia Pesce e Sarah Oberti.
Grande soddisfazione per le ragazze e i due nostri allenatori Andrea Travaglia e Patrick Cretti e, come detto, anche un pizzico di rammarico perchè avremo potuto fare ancora tanta strada, ne siamo sicuri!
Vittoria importante quella conseguita sabato in “casa” a Mori contro i pugliesi dell’HC Olimpia Torre Santa Susanna che ci permette di dare continuità ai risultati ottenuti nelle prime due gare lasciandoci ancora momentaneamente da soli al primo posto in classifica.
HC Riva – HC Olimpia TSS 2-1
Il risultato striminzito non racconta benissimo la partita. Poteva essere un risultato più tondo che poteva portare ad una partita più tranquilla: ed invece, merito della squadra ospite e del suo portiere, ma soprattutto per colpa nella nostra poca verve in attacco, abbiamo lasciato in bilico una partita che ci ha fatto vivere gli ultimi minuti col fiato sospeso.
Passiamo in vantaggio dopo un minuto grazie al gran gol di Samuel Meneghelli a conclusione di un’ottima azione di squadra. Sembrava il preludio ad una giornata di grazia per il nostro reparto offensivo! Ed invece il primo quarto non si è chiuso con un margine più ampio soprattutto agli errori sotto porta, alcuni clamorosi. E cosi anche per i due quarti successivi dove non riusciamo assolutamente a raddoppiare ed anzi, sbagliamo pure un rigore. Per fortuna il guizzo di Matteo Frizzi sul finire del penultimo tempo ci porta ad un doppio vantaggio quanto sudato quanto meritato.
Ad inizio dell’ultimo quarto a ciel sereno, i pugliesi accorciano le distanze sull’unica nostra sbavatura difensiva. Alla fine, come una legge non scritta, questo gol poteva costarci caro perché ha dato via all’arrembaggio dell’HC Olimpia che comunque, a parte la paura, non ha prodotto grandi situazione per mettere in pericolo la porta di Alberto Marchi.
Finisce 2-1 e la nostra gioia è rappresentativa di un finale vissuto quasi in apnea. Dopo la pausa pasquale affronteremo l’HC Villafranca, squadra che in tre campionati di serie A2 non abbiamo mai battuto (anzi abbiamo sempre perso): per questo non dobbiamo staccare il piede dall’acceleratore e allenarci in previsione di una gara difficilissima.
La classifica ci lascia al primo posto ma, in un campionato così strano e così corto, ogni errore può essere pagato caro. Abbiamo però l’entusiasmo dalla nostra, una squadra giovane e coesa: per questo guardiamo ai prossimi appuntamenti con cauto ottimismo.
Esordio in chiaro scuro per le ragazze di Andrea Travaglia e Patrick Cretti in quel di Bologna. Passiamo in vantaggio due volte per poi spegnerci nell’ultimo quarto ed incassare una sconfitta forse troppo larga nel risultato ma, alla luce del nostro blackout, assolutamente giusta.
HT Bologna – HC Riva 6-3
La nostra partita è stata molto strana come abbiamo detto. Ogni quarto ne abbiamo combinata una!
Partiamo benissimo e chiudiamo il primo in vantaggio con un gol all’incrocio su corto dell’argentina Martina Safronchik, ottimo il suo esordio in Italia dove ha seguito il fidanzato, giocatore di serie A di pallamano a Merano.
Secondo tempo dove lasciamo troppi spazi alle padrone di casa che chiudono in vantaggio (1-2).
Terzo tempo dove prendiamo invece noi l’iniziativa e ritorniamo avanti di un gol grazie alla seconda realizzazione di Martina Safronchik e al primo gol di Lucila Celeste.
Ultimo quarto da dimenticare, nostre ragazze irriconoscibili con un evidentissimo calo fisico, dove subiamo addirittura quattro gol che rendono il passivo forse troppo esagerato.
Ovviamente non ne facciamo un dramma, una sconfitta che aiuterà i nostri allenatori e le ragazze a capire dove dobbiamo migliorare.
Già dalla prossima gara prevista al 14 aprile a Mori contro l’HC Pistoia, dovremmo cambiare marcia perchè la qualificazione alle finali non è ancora compromessa.
Due partite disputate nel weekend dalle nostre giovanili e altrettante vittorie.
Under 16 maschile
HC Riva – Cuscube Brescia 5-1
Esordio assoluto per una nostra Under 16 maschile con il nuovo regolamento che prevede partite 9vs9 su trequarti di campo.
L’ultima nostra apparizione in questo campionato, infatti, prevedeva ancora la formula 7vs7 su campetti con dimensioni ridotte.
Per questo c’era molto fermento ed a tratti anche in campo si è notata la poca dimestichezza di molti nostri atleti (solo due hanno già assaggiato il gioco su un campo grande).
Trascinati dal nostro capitano Gabriel Meneghelli (autore di quattro gol) abbiamo tenuto bene il campo, difeso con diligenza e dopo il pareggio su rigore dei lombardi, abbiamo cominciato a macinare anche un buon gioco sotto la guida esperta del nostro allenatore Cristian Brizuela.
Tutti i nostri ragazzi sono scesi in campo, spazio a tante soluzioni con cambi di ruolo per trovare la giusta quadratura e la soddisfazione anche per Michael Ferraris di segnare al suo esordio in Under 16.
Ovviamente siamo alla prima partita ed il campionato è ancora lungo. Ma possiamo assolutamente essere contenti di come abbiamo iniziato e di come i ragazzi siano partecipi e concentrati per fare bene.
Il prossimo impegno sarà il 14 aprile sempre a Mori nel derby contro l’UHC Adige.
Under 21 femminile
HC Riva – HC Argentia 1-0
Peccato perché senza il cambio di regolamento per l’ammissione alle finali deciso dalla Federazione a campionato ancora in corso ci saremo qualificate per la fase successiva di questo campionato. Invece, passando solo la prima, nonostante la sconfitta di sabato, passa l’HC Argentia per la differenza gol.
Troppo ambio lo scarto di gol patito dalle nostre ragazze nella gara di andata (1-5). Però abbiamo dimostrato che alle finali avremmo potuto fare anche noi bella figura battendo le milanesi per 1-0 con il gol di Rachele Barion ma anche interpretando la partita nel migliore modo possibile grazie anche alla tattica preparata dai nostri allenatori Andrea Travaglia e Patrick Cretti.
Abbiamo ancora una partita da disputare prima della fine del campionato, contro il CUS Padova venerdì pomeriggio sul campo di Grantorto.
Partita complicata a Brescia contro un coriaceo Cuscube reduce dalla bella prestazione in Puglia e quasi “padrone” del campo per metà partita. Alla fine la spuntiamo noi all’ultimo quarto, ma che fatica!
Cuscube Brescia – HC Riva 0-2
I ragazzi erano chiamati a dare continuità dopo la bella vittoria alla partita d’esordio di sabato scorso. In un campionato all’apparenza molto equilibrato, però, ogni partita è a se e, se in casa contro l’HC Mogliano oltre al bel gioco siamo riusciti a mantenere calma e lucidità in tutti i quattro quarti, la partita di Brescia ha visto un atteggiamento leggermente diverso.
Ovviamente, come detto, ogni partita ha una sua storia: su un campo oggettivamente difficile da giocarci e una squadra quadrata con molta esperienza era prevedibile un pò di sofferenza: e così lo sono stati specialmente i duje primi quarti dove i padroni di casa, ad essere onesti, avrebbero meritato qualcosina in più.
Ma forse è proprio in queste situazioni di difficoltà che notiamo i primi segni di maturità di una squadra, la nostra, comunque giovanissima. Sappiamo soffrire, riusciamo ad arginare l’onda d’urto degli avversari e, anche grazie ad un’eccellente forma fisica, riusciamo anche a spuntarla.
Col Cuscube il risultato si decide nell’ultimo quarto, quando sembrava che il pareggio fosse l’epilogo più logico di una partita molto ruvida, nervossa e condita da molti cartellini (anche un’espulsione per il nostro Andrea Travaglia che salterà il prossimo impegno).
A sbloccarla ci pensano il nostro capitano, Matteo Pellegrini, non la prima volta che ci toglie dalle sabbie mobili con la sua classe. A chiuderla definitivamente ci pensa Pietro Zecchini, non ancora maggiorenne ed alla prima rete realizzata in questa categoria: una bella soddisfazione per lui ma anche per mister Cristian Brizuela che comincia ad avere segnali positivi anche dai più giovani.
Grazie ai risultati delle altre gare, siamo primi in solitaria. Ma di gare ne sono state disputate appena due: ovviamente non abbiamo ancora fatto niente però sicuramente la strada è quella giusta. Speriamo di ripeterci sabato prossimo in “casa” a Mori alle ore 13 contro i pugliesi dell’Olimpia Torre Santa Susanna.
