Ci siamo. Giovedì 7 dicembre ci sarà il consueto appuntamento con il Gran Galà dell’Hockey Club Riva.
Siamo già in tantissimi! Che festa sia!
E ricordate l’outfit di quest’anno: da indossare rigorosamente qualcosa di, ovviamente, giallo-nero!

L’emozione dell’esordio assoluto della nostra prima squadra femminile in Serie Elite si poteva già tagliare col coltello quando la Federazione ci aveva chiesto la disponibilità a prendere il posto di una squadra ritirata.
Domenica 3 dicembre, a maggior ragione, rimarrà una data scolpita nelle emozioni delle ragazze perché l’esordio sul campo di Pisa le ha messe di fronte alle squadre più blasonate d’Italia.
Ovviamente i risultati nelle due sfide contro le due compagini piemontesi del CUS Torino e HF Lorenzoni di Bra erano già “scritti” (3-8 e 1-8 i finali).
Ma quello che speravamo come società e che chiedevano da giorni i due tecnici Patrick Cretti e Andrea Travaglia, era di vedere uno spirito “battagliero”, non remissivo che potesse dire a tutti che, nonostante l’età media, la pressoché nulla esperienza a questi livelli, possiamo tranquillamente fare la nostra bella figura.
E così è stato. Ripetiamo che i risultati erano abbastanza prevedibili, ma ha impressionato come abbiamo comunque giocato con disinvoltura, abbiamo pure rischiato senza dimostrare di aver paura di niente e di nessuno.
I tre gol di Maddalena Frisinghelli e quello di Carlotta Travaglia, il ritorno graditissimo di Ilaria Sarnari e l’inserimento tra i pali di Triana Giraldi hanno reso la trasferta in Toscana ancor più bella.
Domenica 10 dicembre le ragazze andranno a Torino per altre due partite: il futuro passa anche da qui!


Quando la mattina alle 6.30 pronti per partire per Torino per la prima giornata del campionato di Serie A1 indoor ti arrivano tre messaggi, da tre giocatori titolari (i due fratelli Frizzi e Nicola Prandi), tutti e tre con la febbre oltre 38, ti chiedi perché così tanta sfortuna, tutta nello stesso giorno!
Parte così la lunga trasferta in Piemonte, a ranghi ridottissimi ma con tanta voglia di cominciare questo campionato, comunque da protagonisti.
Merito degli otto “reduci”, del mister Cristian Brizuela e dei due team manager sempre pronti a tenere alto il morale se torniamo a casa con un punto, frutto di una sconfitta (3-4 contro il CSP San Giorgio) e il pirotecnico pareggio (5-5 contro la corrazzata HC Butterfly di Roma).
Due partite nelle quali siamo stati anche in vantaggio, per poi cedere alla distanza per la mancanza di alternative in panchina e in cui vanno a segno i nostri bomber (Matteo Pellegrini e Samuel Meneghelli) ma anche i nostri giovani Elvis Micheletti e Pietro Zecchini, bravissimi a farsi trovare pronti quando l’allenatore li chiama in causa.
Adesso testa al 17 dicembre dove ci saranno altre due partite difficilissime ma, con lo spirito dimostrato a Torino, siamo sicuri che potremo toglierci grandi soddisfazioni.
Inizia una nuova e avvincente stagione al coperto per le nostre squadre giovanili.
Nel weekend in campo le nostre due Under 21 a Rovigo. Due belle vittorie per i ragazzi, maluccio (ed eliminate) le ragazze.
Under 21 maschile
CUS Padova – HC Riva 3-4
CSP San Giorgio – HC Riva 4-5
Copertina d’obbligo alla doppia impresa dei nostri ragazzi, scesi a Rovigo a ranghi ridotti per assenze varie, ma capaci di vender cara la pelle e portare a casa due vittorie che ci proiettano in cima alla classifica del nostro girone.
Seguiti alla perfezione dal nuovo allenatore, Cristian Brizuela, abbiamo superato il CUS Padova dopo essere stati anche in svantaggio per 0-2. Veemente il nostro ritorno per portare a casa una vittoria importante ma non decisiva: per arrivare al primo posto avevamo solo un risultato (la vittoria) contro il CSP San Giorgio in virtù della loro migliore differenza gol.
Ne è uscita una partita bellissima, spettacolare, condita da 9 gol e abbiamo portato a casa (5-4) grazie ad un buon gioco ma anche con tanto cuore.

Under 21 femminile
HC Riva – HC Argentia 1-2
CUS Padova – HC Riva 6-2
Si conclude con due sconfitte il campionato per le nostre ragazze. Recriminiamo più sulla prima partita persa per un solo gol contro le milanesi dell’HC Argentia (mentre più forte si è rivelato il CUS Padova): tante occasioni non sfruttate e tante le situazioni “sfortunate”.
Purtroppo la formula di questo campionato non ci da modo di poterci rifare ma i nostri due allenatori, Andrea Travaglia e Patrick Cretti, stanno lavorando per la crescita futura della nostra giovane rosa e siamo sicuri che anche queste battute d’arresto serviranno a tal fine.

Basta giovanili, basta lezioni a scuola e basta con la crescita del vivaio per cercare di portare la nostra società a competere coi migliori.
Dopo l’ultimo weekend trascorso a Padova è risultato chiaro a tutti che l’obiettivo dell’HC Riva è ormai un altro: la squadra VETERANI.
Troppo forti, troppo fisicamente e tecnicamente attrezzati per non rendersi conto che se vogliamo davvero vincere è su di loro che bisogna puntare!
Ma veniamo alla realtà… Non abbiamo vinto manco una partita (due perse e due pareggiate), siamo arrivati ultimi e grandi margini di miglioramento non se ne vedono neanche in sogno.
Anzi diciamo che, essendo la prima volta della nuova era in questa categoria, vista la scarsità sarebbe più saggio chiuderla già sul nascere.
Macché, i nostri Impavidi stanno già pensando alle prossime uscite, a futuri allenamenti, a nuove divise di rappresentanza ed esperienze all’estero!
Forse galvanizzati più dall’aver portato a casa salva la pelle (tralasciando un’insaccata al collo a Marco e il classico ematoma sul dito a Betta) che dai risultati in sè.
O forse perché i tornei semplicemente ci fanno riapprezzare la bellezza dello stare insieme e ci fanno ringiovanire per due giorni facendoci credere che tanto lunedì al lavoro sarà una passeggiata come venti anni fa.
Per questo i nostri Intrepidi non vedono l’ora di poterne organizzare un altro, magari portando altre vecchie glorie dell’HC Riva per rendere ancor più speciale e romantica la prossima uscita.
PS: rassicuriamo (se ce ne fosse bisogno) i genitori delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi che continueremo a dedicarci a loro, ora più che mai!
Ecco i nostri Eroi: Alberto Marchi, Patrick Cretti, Daniel Cretti, Elisabetta Calzà, Antonio Manfredi, Marco Grazioli, Tessa Apollonio, Laura Risatti, Luca Risatti


Bravissime le nostre ragazze Under 14 scese a Roma per un weekend emozionante grazie alle finali nazionali di categoria che metteva di fronte le otto squadre più forti d’Italia.
Ci piazziamo al quarto posto dietro alle amiche del CUS Padova, meritatamente vincitrici dello scudetto, e le due romane del Butterfly e della Lazio.
Ecco, proprio con queste due ultime squadre forse il rammarico più grande perché i risultati non ci hanno sicuramente premiato. In entrambe le partite attacchiamo più noi ma, come spesso ci capita, non riusciamo a concretizzare le azioni ben sviluppate fino all’area avversaria.
Contro le romane del Butterfly perdiamo 2-1 nel girone di qualificazione, conquistando il secondo posto dopo aver battuto le due squadre delle isole: 6-1 contro le catanesi del Galatea e 5-1 alle cagliaritane dell’Amsicora.
La sconfitta di misura ci costringe alla finale per il terzo e quarto posto contro un’altra squadra della Capitale, l’Hockey Lazio. Anche qua la cronaca ci riporta di quasi un’azione dietro l’altra delle nostre ragazze senza violare la porta avversaria e anche di una decina di corti sprecati. L’1 a 1 finale ci penalizza altamente, ancor di più gli shotout finali che decretano la vittoria della Lazio e il nostro successivo quarto posto.
Passata la delusione e asciugate le lacrime per l’epilogo alla lotteria degli shotout, non possiamo che sottolineare come il risultato sia comunque bellissimo, come d’altronde questo meraviglioso gruppo di ragazze seguite da due super accompagnatori, Fernando Redini e Walter Santini, che hanno reso questi due giorni a Roma semplicemente fantastici!
Un’altra esperienza vissuta dalle ragazze HC Riva che, come sempre, non smettono mai di farci sognare ed arrivare nei primi posti nazionali!
GRANDI RAGAZZE!
