A Roma festeggiamo un terzo posto bellissimo, ma poteva anche essere qualcosa di più se fosse entrata una pallina in più fra le tante occasioni avute in semifinale con il CUS Torino. Invece alla finale passano proprio le piemontesi solo dopo gli shot out (1-1 alla fine dei tempi regolamentari). Finalissima che hanno giocato contro le romane dell’HCC Butterfly (vincitrici dello scudetto con il risultato di 2-1).

Semifinale
HC Riva – CUS Torino 1-1 (2-4 d.s.o.)

Finale 3°-4° posto
UH Capitolina – HC Riva 1-4

Se fosse stata una partita di boxe, la semifinale contro il CUS Torino finita in pareggio (1-1 con nostro gol segnato da Laura Malcotti) l’avremmo poi vinta sicuramente ai punti. Tante le occasioni avute in area piemontese e purtroppo poco incisive in fase realizzativa. Ma il pallino del gioco, soprattutto negli ultimi due quarti, lo abbiamo avuto praticamente solo noi, talvolta sfoderando anche un bel gioco. Si è visto il lavoro in settimana dei nostri due allenatori Andrea Travaglia (a Roma a seguire le ragazze) e Patrick Cretti e le ragazze sono state bravissime a trasmetterlo nel proprio gioco.
La semifinale ha forse l’epilogo più duro da digerire: alla lotteria degli shot out non riusciamo a fare la differenza e lasciamo strada al CUS Torino per la finale.

Tutt’altra storia la finalina per il terzo-quarto posto contro l’altra squadra romana dell’UH Capitolina. Una gara impeccabile, anche per quanto riguarda la zona gol. Passiamo in vantaggio con Rachele Barion per poi farci riprendere grazie ad un nostro errore in fase di uscita dalla difesa.
Ma da quel momento in poi la partita cambia: le ragazze innestano la quinta per non fermarsi più. Vanno in gol ancora Laura Malcotti e poi Sofia Pesce e Sara Parolari su rigore.

Il terzo posto è comunque un bellissimo risultato. Ci permette di restare fra le prime società in Italia dell’hockey giovanile al femminile.
Un risultato frutto anche dell’ottimo lavoro degli allenatori e delle instancabili team manager, sempre alle prese con l’organizzazione di lunghe trasferte e che trasmettono sempre il loro entusiasmo a tutto l’ambiente.

Una bella giornata romana che ricorderemo con enorme piacere. Grazie ragazze!

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