Avevamo due risultati su tre nella difficilissima trasferta di Pisa contro le padrone di casa del CUS che fin all’ultimo ci hanno messo in difficoltà. La paratona del nostro portiere Imma Ammesso sull’ultimo corto tirato dalle toscane quasi al termine dell’incontro, ci ha fatto tirare un sospirone di sollievo e liberare nell’urlo di gioia che significa ancora SERIE A1 nella prossima stagione.
CUS Pisa – HC Riva 0-0
Come all’andata finisce a reti inviolate contro la prima di questo mini-girone di playout. Ma, al contrario dell’andata, il CUS Pisa si presentava all’ultimo match con la tranquillità di chi la salvezza l’aveva già ottenuta con un turno di anticipo, ma non per questo tirandosi mai indietro ed onorando fino alla fine il campionato. Noi, al contrario, oltre alla lunga trasferta in Toscana con l’assillo di non dover assolutamente perdere l’incontro.
Iniziamo anche bene il primo quarto tirando anche tre corti ma senza centrare il bersaglio grosso. E quando non segni, ti rassegni a giocare un incontro sempre in tensione, col rischio sempre dietro l’angolo e coi poveri tifosi, presenti e da casa, a soffrire maledettamente per un traguardo che le ragazze e i due allenatori si meritano per la stagione in crescendo fin qui disputata.
E così, al fischio finale, l’urlo di gioia ci regala a tutti un bel sospiro di sollievo. Le ragazze ci hanno appena regalato una prima stagione in Serie A1 al cardiopalma, bellissima nell’atto finale ma soprattutto stupenda per il percorso iniziato con due sonore batoste, che non hanno mai minato la certezza che questo gruppo ha qualcosa di speciale, fino all’epilogo più bello.
Grandi ragazze! Grazie Andrea e Patrick! Grazie alle persone che seguono con passione e affetto! Tutto bellissimo!
