A 11 minuti dalla fine della partita eravamo addirittura sopra 3-1. Poi, come se avessimo “paura” di vincere, abbiamo lasciato spazio ai padroni di casa e alla loro incredibile rimonta.
HC Superba – HC Riva 4-3
Non ci sono molte parole per descrivere una sconfitta così rocambolesca, amara e ingiusta (un pareggio sarebbe stato il risultato forse più corretto). Poteva essere la nostra prima vittoria in Serie A1 ed invece torniamo da Genova con un po’ di delusione.
I gol di Nicola Prandi, Matteo Frizzi e Nacho Garcia sembravano aver suggellato una prestazione maiuscola che fino a 11 minuti dalla fine ci aveva fatto anche accarezzare l’idea di portare a casa l’intera posta in palio.
Ed invece la nostra totale e per certi versi prevedibile inesperienza a certi livelli ha lasciato il fianco al progetto di rimonta dei liguri, concretizzatosi con un clamoroso 4-3 a pochi secondi dalla fine.
Quest’anno facciamo davvero fatica a trovare degli episodi “fortunati” a nostro favore: anche in questo caso troppi corti nell’ultimo quarto e troppe disattenzioni ed errori tecnici nei momenti salienti ci condannano dopo una partita che sembrava essere sotto controllo. Riusciamo a segnare tre gol ma ne subiamo quattro (tre dei quali in poco più di dieci minuti).
Dura digerire il risultato ma è altrettanto vero che su un campo difficile come quello di Genova, contro l’HC Superba da anni in questa categoria, abbiamo giocato una Signora Partita. Abbiamo un solo punto in classifica ma, a parte un apio di partite, abbiamo sempre trovato il modo di fare il nostro gioco senza sfigurare. Abbiamo quattro pedine importanti ferme per infortuni, molte cose da sistemare e dei giovani da inserire: dobbiamo prendere queste occasioni “perse” per non commettere più gli stessi errori e col tempo troveremo la quadra giusta affinchè partite del genere valgano tre punti e non zero.
Grandi ragazzi! Siete comunque fantastici!